venerdì 19 maggio 2017

Io scelgo la libertà di scegliere

Mio figlio non è vaccinato, eppure non mi sento una madre terribile, irresponsabile, pazza o non informata, anzi, la mia scelta deriva da un'approfondita informazione, deriva da dubbi che si sono creati in me e che nessun organo dello Stato si è preoccupato di chiarirmi, perché dirmi che mio figlio possa avere solo un po' di febbre dopo il vaccino, mi sembra un po' riduttivo.
Ho fatto la mia scelta dopo aver valutato tutte e due le opzioni, prendendo informazioni da chi era contrario e da chi era favorevole ai  vaccini...e ho fatto la mia scelta e non sono qui per convincere nessuno a non vaccinare i propri figli, ma per rivendicare con assoluta forza il mio diritto a SCEGLIEREEEE!!!!!!
Ma come si può solo pensare di togliere la patria potestà a genitori che hanno fatto quello che pensano essere il meglio per i loro figli e come possono altri genitori esultare difronte a tutto ciò.

In un famoso film Vincenzo Salemme dice :"E' UN CASO, E SOLO UN CASO SE OGGI SONO CADUTE LE MIE REGOLE E NON LE TUE...", non si possono obbligare le persone ad avere un unico pensiero, questa si chiama dittatura!!!!
E poi che cosa fa lo Stato?!?!?Obbliga a pagare una multa per gli inadempienti, come se così mio figlio non rappresentasse più il "pericolo" che stanno cercando di combattere.
Caro il mio Stato, invece di pensare solo ad incassare soldi, perché invece non ti prodighi nel fare una bella campagna informativa per noi povere pecorelle smarrite, magari un bel tour in molte città di Italia dove ci spiegate tutti i pro e contro dei vaccini e ci aiutate a liberarci da tutti i dubbi che abbiamo!!!
Visto che dite che sul web si dicono un sacco di stronzate perché non ci illuminate voi con le vostre verità e magari ci spiegate anche perché i medici della a.s.l.  ci chiedono di firmare un foglio in cui ci assumiamo le nostre responsabilità, ma loro si rifiutano di firmarne uno che ci assicura che nostro figlio non sarà vittima di nessun danno causato dal vaccino.
Perché se un medico prova ad esprimere le sue perplessità su questo argomento viene radiato?!? Questo è assolutamente scandaloso ed è ancora più scandaloso che tutte e dico TUTTE le famiglie non scendano in piazza, ma non per essere a favore o contro i vaccini, ma per essere a favore DELLA LIBERTA' DI SCELTA!
La prassi è sempre la stessa...creano l'allarme (per più giorni sembrava che ci fosse un'epidemia da morbillo a cui solo pochi fortunati riuscivano a sfuggire, improvvisamente questa malattia diventa quasi il male del secolo), le persone iniziano ad avere paura (è fondamentale perché senza la paura della gente non potrebbero fare nulla) ed è in quel preciso momento che arriva la legge e la gente tira un sospiro di sollievo pensando che finalmente lo Stato li abbia  tutelati ed invece è proprio in quel momento che lo Stato li ha inculati (scusate il francesismo).
Ora vorrei fare due piccole riflessioni:
- la prima ed è quella che proprio non riesco a capire è questa: se il vaccino protegge o comunque rende più blandi gli effetti delle malattie per cui ci si protegge, perché quando arriva l'epidemia del morbillo ( cito questa perché è stata l'ultima "piaga" citata dai mezzi d'informazione) i più preoccupati sono proprio coloro i cui figli sono stati vaccinati?!?!?...scusate è, ma quelli a rischio sono i nostri figli, quelli  non sottoposti a vaccinazioni, quindi perché vi allarmate voi e non noi?!?!?
- seconda considerazione: il fumo nuoce gravemente te e chi ti sta intorno, allora perché non togliamo la patria potestà a tutti quei genitori che fumano, perché non impediamo loro di nuocere alla comunità o semplicemente perché invece di aumentare i prezzi delle sigarette  non le togliamo dal commercio?!?!?Forse perché, come per i vaccini, c'è un business troppo grande, perché l'interesse al Dio denaro viene sempre prima di quello del bene dell'essere umano!?!?
Insomma io credo che il dibattito, il confronto costruttivo, sia fondamentale, ma credo altrettanto fermamente che la libertà di scelta sia un principio sul quale si deve basare qualsiasi tipo di società, soprattutto quella a cui piace definirsi democratica, che non sia una cosa di  cui a volte si ha diritto e altre no, non è più una questione se è giusto o no vaccinare, è diventata una questione di LIBERTA' e nessuno può permettersi di togliercela!!!



 

venerdì 17 marzo 2017

La isla que no Hay: Ciao Nonno...

La isla que no Hay: Ciao Nonno...: Mi è capitata all'improvviso la tua foto tra le mani e subito sono tornata a quel giorno in cui è  stata scattata.  Non la ricordavo p...

Ciao Nonno...

Mi è capitata all'improvviso la tua foto tra le mani e subito sono tornata a quel giorno in cui è  stata scattata.
 Non la ricordavo più, ma il giorno del mio matrimonio tu e nonna avevate litigato, non ricordo più il motivo e quando sono passata tra i tavoli per la foto lei non voleva farsela con te.
 Ho sempre adorato questo lato del vostro matrimonio, ultraottantenni capaci di litigare e fare pace, amarsi e odiarsi, non parlarsi per intere giornate, proprio come due ragazzini alla prima cotta. Alla fine pace fu fatta e anche la foto, ma nel rivivere quel momento sono tornati alla memoria tutti i ricordi delle mie giornate con te, quando ero piccola e arrivavo a casa tua e tu con il tuo sorriso sempre pronto mi accoglievi sempre con la stessa frase: " La bella di nonno!!", quando la maestra alle elementari ci assegnò il tema " Chiedi a tuo nonno di raccontarti un episodio della seconda guerra mondiale".
Tu non ci raccontasti un episodio ma tutta la guerra, tornammo a scuola con un quaderno pieno di storia e le mani ancora doloranti per  l'intero pomeriggio passato a scrivere.
Quanto ti piaceva raccontare della tua Germania, di tutto quello che avevi passato quando eri giovane, sapevo a memoria tutte le tue storie, quando andavamo in gita tutti insieme si tirava a sorte per chi ti avrebbe portato in macchina, sicuri che per tutto il viaggio avresti parlato sempre tu.
Quando ti ho presentato Enrico gli hai domandato: " dove abiti tu?" " Colli del Tronto" "Ah Colli del Tronto...quando ero in Germania...." e via con tutta la storia.
Quante risate ci siamo fatti!!!Ti ricordo in bicicletta andare nel tuo orto, quando venivi a prendere il caffè al bar e passavi mezza giornata seduto a leggere tutti i giornali o quando venivo a casa tua all'ora di pranzo e tu stavi attaccato alla televisione per sentire il telegiornale...eri un po' sordo e dicevi che non sentivi le notizie perché noi parlavamo, ma in realtà il volume era talmente alto che si sentiva in tutta la via.
Quando invece venivo d'inverno ti trovavo sempre vicino al fuoco, era sempre acceso e io mi avvicinavo per scaldarmi le mani e allora tu mettevi subito un altro pezzetto di legna che avevi sempre vicino a te, forse è anche per questo se amo tanto il camino in casa.
Con il tuo cappello in testa che toglievi solo per un attimo e poi rimettevi subito con un modo di fare tutto tuo, i tuoi pranzi dove ci riunivamo tutti, una volta all'anno!!! Eri così fiero della tua famiglia...eravamo tanti: figli, cognati, nipoti...tanti e "casciaroni", una volta guardandoti intorno in una di queste rimpatriate dicesti a nonna " Guarda che cosa abbiamo creato!"...già..."una razza di belli" come dicevi tu!!
Quando ho deciso di chiamare mio figlio Leone sei stato l'unico che non mi ha detto "ma che nome è" "lo prenderanno in giro perché si chiama come un animale"...niente di tutto ciò, tu hai detto "Bel nome Leone...era il nome di un Papa ", a 90 anni eri più moderno di tanti miei coetanei ahahahah!
Da quando siamo qui in Costa Rica spesso viene a trovarci una falena bianca, la leggenda dice che è l'anima di qualcuno che ci vuole bene che ci viene a trovare.
Io sono sicura che sei tu! L'unico che, se fosse stato ancora vivo, sono sicura,  non avrebbe giudicato la mia scelta, non avrebbe sputato sentenze, non avrebbe fatto tragedie, ma mi avrebbe dato qualche consiglio, mi avrebbe appoggiato e chissà magari... mi avresti raccontato di nuovo qualche episodio della tua vita.
Vieni a trovarci quando vuoi...io ti aspetto...
Ciao Nonno!!!!